Il rintracciamento patisce il trascorrere del tempo e le piccole trascuratezze dell'investigatore più di qualsiasi altra indagine, il suo esito è incerto poiché il cacciato può approfittare costantemente degli errori del cacciatore.
Rintracciare una persona scomparsa è come fare una costruzione con le carte: non vi accorgete di aver sbagliato il posizionamento di un solo singolo pezzo sino a quando non vedete crollare tutto il vostro lavoro e spesso non sapete neppure a cosa imputare il disastro.
Durante le ricerche dovete lottare contro l'abilità e la fortuna di chi sfugge, superare i vostri limiti e sfidare la malasorte.
Come nel mio precedente manuale sulle investigazioni private, ho arricchito le spiegazioni con esempi pratici di casi reali.
Ad eccezione della tragica scomparsa dei fratellini Pappalardi di Gravina in Puglia, del rapimento di Ruben Bianchi da parte della madre e di qualche altro caso ampiamente trattato dai mass media, mi sono premurato di mascherare tutte le altre esemplificazioni, per salvaguardare la riservatezza dei miei clienti.